Al presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gateano Galvagno – sotto inchiesta per corruzione impropria e peculato d’uso – la Procura di Palermo ha notificato l’avviso di chiusura dell’indagine. Documento che, solitamente, precede la richiesta di rinvio a giudizio. Il fascicolo riguarda anche l’assessore al Turismo, Elvira Amata.
Domani saranno entrambi ascoltati dai probiviri del loro partito, Fratelli d’Italia. Confermate nel documento le due accuse già formulate, corruzione e peculato. Sono venute meno invece le contestazioni relative all’auto messa a disposizione da un’altra indagata, Marcella Cannariato, agli abiti e ai biglietti per i concerti.
Alla cerimonia del Ventaglio nella giornata di ieri Galvagno aveva detto che al momento non si dimetterà neanche in caso di richiesta di rinvio a giudizio.
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