La ragazza di 18 anni colpita da un proiettile a uno zigomo, che ha danneggiato il nervo dell’occhio sinistro, non sarebbe stata colpita da un proiettile vagante mentre era affacciata al balcone di casa, nel rione Nesima di Catania, ma da un colpo esploso dal suo convivente minorenne con una pistola giocattolo modificata.
Lo rende noto la procuratrice del tribunale per i minori, Carlo Santocono.
Secondo le indagini e le dichiarazioni della vittima e del fidanzato a sparare sarebbe stato il ragazzo dentro la casa occupata abusivamente. I carabinieri continuano a cercare l’arma.
Il minorenne è noto alla procura perché proviene da un contesto socio familiare disagiato ed era affidato al servizio sociale di Catania per “l’attuazione di un progetto educativo nell’ambito di un procedimento civile per la decadenza della responsabilità genitoriale”.
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