Il sindaco di Linguaglossa, Luca Stagnitta, interviene sull’evento vulcanico che si è verificato il 2 giugno: “ Tutti gli attori che operano sull’Etna devono prestare la massima prudenza, non solo affidandosi all’indiscussa, alcune volte, esperienza, ma soprattutto attraverso il rispetto delle regole contenute nelle leggi e nelle ordinanze sindacali. A tal proposito è giusto evidenziare, per ciò che attiene il territorio del Comune di Linguaglossa, l’adozione dell’ordinanza n. 40 del 2024. Un’ordinanza tipo che collega i limiti di fruibilità agli stati d’allerta emanati dalla Protezione Civile, sulla scorta del sistema Etnas. Al netto di eventuali violazioni dell’ordinanza, rispetto ai quali sono in corso i dovuti accertamenti, la giornata del 2 giugno ci conferma: la precarietà del cratere di sud est, che insiste nel versante di Etna sud; la bassissima vulnerabilità del punto di arrivo delle escursioni ad Etna Nord, Piano delle concazze, che nonostante l’importante e insolito evento vulcanico è risultato un sito sicuro per tutti gli escursionisti. Chiarito questo, concordo con la necessità di avviare un tavolo tecnico tra gli enti e i professionisti interessati che possa rivedere, sia in estensione che in diminuzione, le perimetrazioni di entrambi i versanti. Con l’auspicio che la gestione della vicenda, almeno da parte di chi non è portatore di interessi particolari non sia caratterizzata dal tentativo di porre in cattiva luce un versante piuttosto che l’altro. Mi rendo conto che a qualcuno la crescita di escursionisti e interesse politico, economico e sociale verso Etna nord possa dare fastidio. Se ne facciano una ragione, non saranno certo le affermazioni tanto infondate, quanto offensive a bloccare un processo di crescita voluto prima di ogni cosa dai cittadini del comprensorio. Etna Nord non è terra di nessuno e neanche di qualcuno in particolare. È terra di tanti e vuole continuare ad esserlo”, conclude il primo cittadino.
(com)
Il giudice italiano della Corte Penale Internazionale, Salvatore Aitala - che aveva spiccato dall'Aja il…
Il terrore è tornato a colpire un’università americana, questa volta nel cuore della prestigiosa Brown…
La Procura di Palermo ha impugnato davanti al tribunale del Riesame la decisione del gip…
Una richiesta di pizzo, ben 250 mila euro per "una messa a posto": una minaccia…
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e il Ministro dell’università e della ricerca…
Grande paura all'alba di oggi, sabato 13 dicembre, a Palermo. Un albero di Natale ha…