Palermo, in attesa del nuovo tecnico, Brunori e Pohjanpalo punti fermi: cosa farà Le Douaron?

In un momento cruciale per il futuro del Palermo, l’unico reparto che offre garanzie è l’attacco. Dopo una stagione altalenante, la dirigenza rosanero punta a costruire una squadra competitiva attorno a due colonne offensive: Matteo Brunori e Joel Pohjanpalo. Entrambi hanno dimostrato leadership, concretezza e carisma nei momenti più difficili del campionato.

Capitan Brunori ha recentemente prolungato il contratto fino al 2028, consolidando la sua centralità nel progetto tecnico. L’attaccante finlandese, arrivato nel mercato di gennaio con un contratto quadriennale, rappresenta invece un investimento importante e una risorsa tecnica di valore assoluto.

Durante la scorsa stagione, Pohjanpalo ha brillato all’inizio con 9 gol nelle prime 9 presenze, mentre Brunori è tornato protagonista nel girone di ritorno con altrettante reti, nonostante fosse spesso schierato fuori ruolo. Il Palermo, in fase di transizione, sembra quindi aver già individuato la base su cui rifondare.

Con un sistema a due punte affiancate, entrambi potrebbero esprimersi al meglio. Il modulo ideale, secondo i rumors, sarebbe un 3-5-2, capace di sfruttare la complementarità tra i due bomber. Un’organizzazione offensiva più equilibrata permetterebbe di valorizzare le doti realizzative di entrambi.

Scelte tecniche e sistema di gioco

La scelta del nuovo allenatore del Palermo sarà cruciale per delineare il progetto sportivo della stagione 2025-2026.
In cima alla lista dei candidati c’è Filippo Inzaghi, mentre sullo sfondo resta l’opzione Paolo Vanoli. Entrambi sono legati a moduli con due attaccanti di ruolo, ideale per Brunori e Pohjanpalo.

L’ex tecnico del Venezia, Vanoli, conosce bene Pohjanpalo, con il quale ha condiviso due stagioni prolifiche (37 gol totali).
Inzaghi, da ex grande attaccante, potrebbe essere l’uomo giusto per far crescere ulteriormente la coppia offensiva rosanero, trasformandola in una macchina da gol.

Esterni in uscita e Le Douaron da valutare

L’eventuale passaggio a un sistema con due punte centrali lascerebbe poco spazio agli esterni offensivi. Giocatori come Insigne, Di Mariano e Di Francesco (tutti in scadenza nel 2026) rischiano di essere penalizzati, mentre Henry, arrivato in prestito dal Verona, sembra destinato a fare ritorno al club scaligero.

In questo contesto, va monitorata la posizione di Jérémy Le Douaron. L’attaccante francese, sotto contratto fino al 2029, ha dato segnali positivi quando impiegato al centro dell’attacco. Nonostante il costo elevato del suo acquisto, il Palermo punta a valorizzarlo come alternativa affidabile alla coppia titolare.

Restano da chiarire le posizioni di Corona e Appuah, rientrati dai rispettivi prestiti a Pontedera e Valenciennes. I due giovani rientrano nei piani solo in caso di permanenza in Serie B o con un progetto di valorizzazione più chiaro. Con una coppia d’attacco già consolidata, il Palermo guarda con maggiore fiducia al futuro. L’obiettivo dichiarato è la promozione in Serie A: una missione ambiziosa che parte dalla forza dei suoi bomber e dalla scelta del tecnico giusto per esaltarne le qualità.

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