Una tragedia, che strappa la vita ad un giovanissimo che stava giocando con un amico. Si era tuffato in mare per recuperare il pallone finito in acqua, ma è morto annegato.
E’ accaduto nel pomeriggio di ieri nel nel mare sotto piazza Nettuno. La vittima è Simone Currò, un ragazzo catanese di 19 anni. A segnalare il corpo in acqua una telefonata giunta al 112, numero unico per le emergenze. La centrale operativa ha subito allertato la guardia costiera. Quest’ultima alle 18,45 ha raggiunto il tratto di mare a bordo di una motovedetta in dotazione e ha recuperato il cadavere.
I militari hanno recuperato il corpo che addosso non aveva nessun effetto personale e l’hanno trasportato fino al porticciolo di Ognina, dove l’hanno consegnato al personale del servizio 118, nel frattempo chiamato a intervenire. Successivamente è stato identificato e si tratterebbe di un ragazzo catanese, S.C.
Il cadavere è stato così portato nell’obitorio del vicino ospedale Cannizzaro. La polizia sta indagando e ieri ha sentito anche alcuni testimoni.
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