Bagheria, una storia di dolore, speranza e rinascita: il salvataggio della cagnolina Anastasia

Adottata da Massimo Danesi e dalla sua compagna, residenti a Campo nell’Elba.

Era la vigilia dello scorso Natale quando una cagnolina gravemente malata, dolorante e infreddolita, cercava disperatamente riparo nell’androne di un palazzo a Bagheria, in provincia di Palermo.

Per sua fortuna, Francesca Bellomo, volontaria animalista, si trovava nei paraggi e, insieme all’assessore al Benessere degli animali, Giuseppe Tripoli, è intervenuta prontamente per salvarla. L’animale, in condizioni critiche, è stato portato d’urgenza dal veterinario per ricevere le prime cure.

La diagnosi era grave: la cagnolina soffriva di una piometra in fase avanzata, un’infezione dell’utero potenzialmente letale. Tuttavia, un intervento chirurgico immediato era troppo rischioso. Prima di operarla, il team veterinario ha dovuto sottoporla a un periodo di cure intensive per aumentare le sue possibilità di sopravvivenza.

Dopo giorni di trattamento, finalmente l’operazione è stata possibile. La cagnolina, ribattezzata Anastasia, ha superato il delicato intervento e ha iniziato il suo percorso di recupero.

Un nuovo inizio per Anastasia

Oggi Anastasia è completamente guarita e ha trovato una nuova famiglia. È stata adottata da Massimo Danesi e dalla sua compagna, residenti a Campo nell’Elba, in provincia di Livorno. Il legame tra loro è nato subito, e in queste ore la cagnolina è in viaggio verso la Toscana per iniziare la sua nuova vita.

Il sindaco di Bagheria, Filippo Tripoli, ha espresso la sua gratitudine per il grande gesto di solidarietà: “Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a salvare Anastasia, ma un ringraziamento speciale va a Massimo Danesi, che ha aperto il suo cuore e la sua casa a questa cagnolina sfortunata”.

Una famiglia dal cuore grande

Massimo e la sua compagna non sono nuovi a questi gesti di amore verso gli animali. In passato, avevano già adottato un altro cane a Bagheria, di nome Alba. La loro scelta di tornare ancora una volta in Sicilia per accogliere Anastasia dimostra un grande senso di responsabilità e amore per gli amici a quattro zampe.

Per rendere il viaggio meno stressante per Anastasia, la coppia ha deciso di rientrare in Toscana via mare, evitando così lunghi tragitti in auto che avrebbero potuto rappresentare un ulteriore trauma per la cagnolina.

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