Aperturadestra

Esami istologici in ritardo e paziente morto in Sicilia, i familiari: “Avevamo avvisato anche l’assessore alla Salute”

Sanità in Sicilia: il dramma di un paziente tra ritardi e silenzi

Per cinque lunghi mesi, i familiari di un paziente oncologico hanno atteso invano l’esito di un esame istologico cruciale. Dopo ripetute richieste e solleciti, hanno deciso di rivolgersi alle istituzioni inviando due PEC, ad agosto e settembre 2024, all’assessore regionale alla Sanità e al dirigente generale della pianificazione strategica. Purtroppo, nessuna risposta è mai arrivata.

“Ho letto in questi giorni di casi di malasanità nel trapanese e dell’intervento della politica” – racconta con amarezza la sorella del paziente – “Noi abbiamo informato anche l’assessore. Il dolore è grande, ma ancora più grande è l’aver avuto negato il diritto alla cura”.

Secondo quanto riferito dalla famiglia, ogni tentativo di comunicazione è rimasto senza risposta: PEC, email e telefonate sono state completamente ignorate. “Adesso tutti cadono dal pero, ma noi abbiamo fatto tutto il possibile per essere ascoltati”.

Un’attesa fatale

Il paziente era stato operato il 15 aprile 2024 all’ospedale Santo Vito e Santo Spirito di Alcamo per una diagnosi di “Addome acuto da appendicite“. Dopo l’intervento, i tessuti prelevati sono stati inviati all’ospedale di Castelvetrano per l’esame istologico, ma il referto è stato rilasciato solo il 10 settembre, a seguito di una telefonata dell’oncologo di una clinica convenzionata al responsabile dell’Anatomia patologica dell’ospedale.

Quando finalmente l’esito dell’esame è arrivato, era ormai troppo tardi. Il paziente, nel frattempo, si era aggravato irrimediabilmente. Purtroppo, il 13 dicembre, il paziente è deceduto, lasciando la sua famiglia con un profondo dolore e un’incolmabile sensazione di ingiustizia.

Una battaglia per la giustizia

Nel mese di novembre 2024, i familiari della vittima avevano deciso di agire legalmente presentando un esposto alla Procura di Palermo. Il loro obiettivo è far luce su quanto accaduto e accertare eventuali responsabilità.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

redazione

Recent Posts

Questo lavoro è strapagato e non ti serve neanche la laurea: altro che chirurgo o notaio | Lo cercano sempre

In uno dei settori che vanno forte oggi, stipendi che arrivano anche fino a 50mila…

14 secondi ago

Strage di Monreale, “atroce sconfitta della nostra umanità”: la lettera degli arcivescovi Lorefice e Isacchi

"Siamo ancora sconvolti dalla tragedia che si è consumata a Monreale. Una serata serena al…

6 ore ago

Bimba giù dal terrazzo a Misterbianco, il fratellino di 7 anni “ha tentato di fermare la mamma”

Ha tentato di fermare la madre che aveva in mano la sorellina di sette mesi…

6 ore ago

“Abbiamo bisogno di personale”: il prestigioso Istituto assume in tempi record | Il bando scade tra poco

Una ottima opportunità anche per i più giovani: lavoro molto ambito, con centinaia di posti…

12 ore ago

Granita siciliana, la migliore la fanno solo qui: ogni volta c’è la ressa fuori | È a 16km da Catania e ci vanno tutti

Una delle più diffuse e gustose colazioni in Sicilia, con eccellenze in ogni angolo dell'isola.…

15 ore ago

Bagheria, il violento assalto alla gelateria Anni 20: condannati tre giovanissimi

Avevano fatto irruzione, portando all'interno anche una pistola, nella gelateria Anni 20 di via Mattarella,…

19 ore ago