pitbull archivio
Un salvataggio che si trasforma in un miracolo: la storia di Dea, il pitbull eroe.
Era stata vittima della crudeltà umana, ma oggi è diventata un angelo custode. La cagnolina, inizialmente chiamata Kasia, era scampata alla violenza di una baby gang a Bagheria. Grazie all’intervento dell’assessore al benessere degli animali Giuseppe Tripoli e dell’amministrazione comunale della città in provincia di Palermo, è stata curata presso il Dog Garden di Sambuca di Sicilia. Qui ha ritrovato la fiducia negli esseri umani e una seconda opportunità di vita.
La sua avventura l’ha portata lontano dalla Sicilia: una famiglia della provincia di Gorizia l’ha adottata, dandole non solo un nuovo nome, Dea, ma anche un futuro fatto di amore e protezione. Anche l’altro cane, Eros, salvato insieme a lei, ha trovato una casa, segnando un lieto fine per entrambi.
Il destino, però, aveva in serbo qualcosa di ancora più incredibile. Dea, con il suo istinto straordinario, si è rivelata una vera eroina per la sua nuova proprietaria, Elisabetta, che vive con la figlia a San Canzian d’Isonzo. Una notte, infatti, è accaduto l’impensabile.
Elisabetta ha avuto un grave episodio di apnea notturna, seguito da una paralisi da panico: il respiro si è fermato, il corpo era immobile e la paura le impediva di reagire. In quel momento critico, Dea ha percepito il pericolo e ha agito d’istinto. Balzando sul letto, ha iniziato a saltare sulla schiena della sua padrona, mettendo in atto una manovra che ha riattivato la respirazione.
Secondo gli esperti, si tratta di un comportamento che i cani adottano tra loro per risvegliare un compagno in difficoltà. Ma in questo caso, Dea ha salvato una vita umana, dimostrando quanto possa essere speciale il legame tra uomo e animale. Patrizia Munarin di Animal Pride ha commentato: “Ringraziamo Elisabetta per questa preziosa testimonianza. Questi cani non sono mostri o creature pericolose come spesso vengono dipinti. Sono compagni di vita straordinari, capaci di amore e intelligenza fuori dal comune”. “Nessuna delle nostre adozioni – ha proseguito – ha mai causato danni, anzi: hanno portato gioia, protezione e amore incondizionato. La storia di Dea è solo uno dei tanti esempi che dimostrano il valore delle adozioni consapevoli”.
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