Auto sulla folla, 28 feriti fra cui bambini: attentato a Monaco, fermato afghano di 24 anni

Un grave attacco ha scosso Monaco di Baviera, in Germania, dove un’auto si è lanciata contro un gruppo di persone, ferendone 28, di cui due in modo grave. L’episodio si è verificato in un momento di grande attenzione per la sicurezza, con la città che si prepara ad ospitare la Conferenza sulla Sicurezza, alla quale parteciperanno anche il vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance, e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

A guidare la Mini Cooper che ha investito la folla era un richiedente asilo afghano di 24 anni, subito fermato dalla polizia. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’attacco e il movente dietro l’azione. Secondo il ministro dell’interno della Baviera, Joachim Hermann, il giovane era già noto alle autorità per episodi di furto e possesso di sostanze stupefacenti.

L’attacco nel cuore della città

L’incidente è avvenuto nella zona di Dachauer Strasse, un’area molto frequentata. La vettura ha travolto i partecipanti a una manifestazione organizzata dal sindacato “Verdi”, che si svolgeva a pochi giorni dalle elezioni locali. Tra i feriti risultano anche alcuni bambini.

Il presidente della Baviera, Markus Soeder, ha dichiarato che l’episodio ha “le caratteristiche di un attentato” e ha sottolineato la necessità di maggiori controlli per garantire la sicurezza pubblica. “Qualcosa deve cambiare in Germania. Non si può andare avanti di attentato in attentato”, ha affermato con preoccupazione.

Le indagini sono ancora in corso e la polizia sta raccogliendo testimonianze e prove per accertare le reali intenzioni dell’aggressore. E tutto ciò, mentre la città resta blindata in vista dell’imminente conferenza internazionale.

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