Un’operazione della polizia, coordinata dalla Procura distrettuale della Repubblica di Catania, ha portato all’arresto di otto persone coinvolte in un’organizzazione criminale dedita ai furti di auto con il cosiddetto metodo del “cavallo di ritorno”.
Il gruppo rubava i veicoli e poi chiedeva denaro ai proprietari per la restituzione.
Le indagini hanno permesso di ricostruire numerosi episodi di furto e un tentativo di estorsione. Gli investigatori hanno individuato sia chi si occupava del furto dei mezzi sia chi entrava in azione nella fase successiva, sfruttando il “disorientamento” delle vittime per costringerle a pagare il riscatto.
Il giudice per le indagini preliminari, su richiesta della Procura, ha emesso provvedimenti di custodia cautelare in carcere per cinque persone: Salvatore Maugeri, Salvatore Venuto, Antonino Santapaola (già detenuti per altri reati), Gianluca Bonaccorsi e Antonio Balsamo. Altri tre membri del gruppo sono stati posti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico: Giuseppe Linguaglossa, Francesco Lo Presti e Danilo Privitera.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
L’Arancia Rossa di Sicilia IGP protagonista del “Viaggio nelle eccellenze”. Il Consorzio di Tutela partecipa…
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 12 anni di carcere per l'ex…
Nuovo scenario diplomatico quello che si apre sulla guerra in Ucraina, con la situazione sul…
Scattano gli arresti per 10 persone - otto portate in carcere e due ai domiciliari…
Una misura digitale destinata a cambiare le regole in tutto il mondo: l'Australia ha ufficializzato…
Devastazione e saccheggio, danneggiamento, imbrattamento, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, lancio di bottiglie incendiarie,…