La presenza di una discarica di rifiuti speciali e pericolosi in via Maccionello è stata nei giorni scorsi sotto i riflettori per continue richieste di intervento da alcuni consiglieri comunali.
E’ stata, in particolare, sollecitata l’azione della Rap, ma l’azienda ha precisato con una nota che l’area non rientra nei compiti ordinari previsti dal contratto di servizio.
“La bonifica di via Maccionello può essere effettuata solo su commissione del Comune, previa richiesta di preventivo – spiega la Rap –. Non si tratta di una semplice discarica di ingombranti, ma di un sito con rifiuti speciali e pericolosi, che richiedono smaltimento separato in piattaforme diverse secondo la caratterizzazione e i codici Cer”.
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La nota sottolinea inoltre che per la rimozione di alcuni materiali l’azienda dovrebbe ricorrere a ditte specializzate. Situazioni analoghe si sono verificate in passato in via Mattei a Brancaccio, dove Rap è intervenuta esclusivamente su richiesta comunale.
Altre aree critiche della città citate da Rap comprendono via Falsomiele 147, via Emanuele Paternò (ponte Oreto), la bretella laterale Conte Federico, via San Nicolò (Zen 2) e via Gibilrossa (Ciaculli). In alcuni casi, come per Conte Federico, è già stato richiesto un preventivo per il possibile intervento. (foto archivio)
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