Il maltempo non dà tregua all’Italia, con un vortice ciclonico che ha portato piogge e nevicate nelle ultime ore. Mentre le regioni alpine e appenniniche sono state imbiancate anche a quote basse, il prossimo fine settimana si preannuncia turbolento e tempestoso.
Secondo il meteorologo Matti Gussoni de Ilmeteo.it, un nuovo vortice depressionario si formerà sul mar Tirreno a partire da sabato 14 dicembre, causando precipitazioni intense soprattutto al Centro-Sud e in Sicilia.
“Gli Appennini vedranno nevicate inizialmente oltre i 1.200 metri, ma il dettaglio dipenderà dal percorso della nuova ondata di aria fredda”, spiega l’esperto.
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Il Sud sarà particolarmente esposto: rovesci temporaleschi e nubifragi potrebbero interessare la Sicilia e la Calabria. “I contrasti termici, esaltati dai mari ancora caldi, aumentano il rischio di alluvioni lampo e allagamenti, soprattutto lungo la rete idrografica minore”, avverte Gussoni.
Al contrario, le regioni settentrionali godranno di maggiore stabilità, con cieli sereni e possibili nevicate sulle Alpi di confine. Tuttavia, i venti da Nord abbasseranno ulteriormente le temperature, aumentando la percezione del freddo.
Dopo una breve pausa tra mercoledì e venerdì, il maltempo tornerà protagonista nel weekend. L’anticiclone africano e quello delle Azzorre, al momento, non sembrano in grado di riportare stabilità nel Mediterraneo. Ma per gli ultimi aggiornamenti più precisi bisognerà aspettare almeno fino a domani.
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