Suora arrestata, inchiesta sulla ndrangheta: “Era al servizio dei clan”, 25 fermati

L’inchiesta della Procura di Brescia ha portato all’arresto di 25 persone legate, secondo gli inquirenti, a un gruppo criminale affiliato alla ‘ndrangheta.

Tra gli indagati spicca suor Anna Donelli, accusata di fungere da collegamento tra il sodalizio criminale e i membri detenuti in carcere.

I coinvolti avrebbero favorito la cosca calabrese Tripodi attraverso estorsioni, traffico di armi e droga, riciclaggio e altri reati. L’obiettivo era garantire vantaggi patrimoniali illeciti e rafforzare la fama criminale del gruppo.

💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋

Tra i fermati figurano anche due nomi della politica locale: Giovanni Acri, ex consigliere comunale di Brescia per Fratelli d’Italia, e Mauro Galeazzi, già esponente della Lega a Castel Mella. Galeazzi, accusato in passato di tangenti e poi assolto, è ora ai domiciliari.

Le indagini hanno svelato presunti accordi tra Galeazzi e Stefano Terzo Tripodi, esponente della cosca. Tripodi avrebbe promesso voti elettorali in cambio di appalti pubblici, legati alle elezioni comunali di Castel Mella nell’ottobre 2021.

L’operazione ha evidenziato il radicamento della ‘ndrangheta anche nel Nord Italia, coinvolgendo non solo esponenti politici, ma anche figure inaspettate come, appunto, una religiosa.

🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it

🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲