Un cittadino bengalese di 39 anni è stato fermato dai carabinieri di Termini Imerese con l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di una giovane donna straniera.
La vittima, di ritorno dal lavoro, è stata avvicinata alla stazione ferroviaria di Trabia. L’uomo, fingendosi un conoscente di amici comuni, si è offerto di accompagnarla a casa.
Durante il tragitto, però, l’ha condotta nella propria abitazione. Qui, sotto la minaccia di un coltello, l’ha costretta a subire violenze sessuali. La donna è riuscita a fuggire e ha chiesto aiuto, venendo soccorsa dal personale sanitario del 118.
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Le indagini, supportate dalle immagini di videosorveglianza e da prove trovate nell’abitazione del 39enne, hanno permesso di identificare il responsabile. Considerato il rischio di fuga, la Procura di Termini Imerese ha disposto il fermo in meno di 24 ore.
L’uomo è attualmente rinchiuso nel carcere Burrafato di Termini Imerese. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto, confermando la custodia cautelare in carcere.
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