A Catania, due donne sono state fermate con l’accusa di tentato omicidio dopo aver aggredito una 26enne con del liquido infiammabile, al culmine di una rissa tra due famiglie.
L’operazione è stata condotta dalla squadra mobile di Catania: meno di 48 ore dopo l’incidente avvenuto giovedì pomeriggo (LEGGI) all’angolo tra via Luigi Capuana e via Monsignor Ventimiglia.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Secondo gli investigatori, entrambe le donne avrebbero partecipato attivamente all’aggressione. La lite avrebbe avuto origine da una disputa tra due ragazzine per un fidanzato, degenerando poi in una violenta rissa che ha coinvolto le rispettive famiglie.
Nel corso dello scontro, una delle fermate ha gettato benzina addosso alla 26enne, dandole poi fuoco e provocandole ustioni al volto, al collo, alle braccia e al torace. Nel tentativo di soccorrere la vittima, una familiare si è ustionata le mani.
Le due famiglie coinvolte nell’episodio avrebbero legami con ambienti criminali della città. Le indagini, che continuano, puntano a individuare altri eventuali responsabili dell’accaduto.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
Un ragazzo di prima media, affetto da una grave forma di autismo, è stato sospeso…
La Polizia a Niscemi venerdì scorso ha dato esecuzione all'ordinanza di applicazione di misura cautelare,…
Un grande corteo nazionale “No Ponte” è in programma sabato 29 novembre a Messina. Alla…
La Procura di Siracusa ha disposto il sequestro preventivo di un serbatoio dell'impianto Isab nel…
La mozione di sfiducia al presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, sarà votata martedì prossimo,…
È ancora emergenza incidenti sul lavoro. A Palermo un operaio di 60 anni di Belmonte…