Bayesian, ora le autopsie sulle salme: Procura al lavoro, le prossime tappe delle indagini

L’ultimo corpo recuperato, quello della giovanissima Hanna Lynch, la 18enne figlia del magnate Mike, segna la fine delle operazioni sul naufragio del Bayesian da parte dei vigili del fuoco e della Guardia costiera. L’inchiesta della Procura di Termini Imerese, che ipotizza i reati di naufragio, disastro e omicidio plurimo colposo, entra ora in una fase cruciale con l’avvio degli accertamenti irripetibili, tra cui le autopsie sulle salme.

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Le autopsie saranno eseguite presso il Policlinico Universitario di Palermo, dove due delle vittime sono già custodite. Le altre cinque salme si trovano attualmente nelle celle frigorifere del cimitero dei Rotoli; due di queste saranno trasferite al Policlinico nella mattina di domani, lunedì 25, per consentire ulteriori accertamenti di medicina legale.

E intanto, la Procura ha iniziato a raccogliere testimonianze e documentazione tecnica per chiarire le circostanze dell’incidente.

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Nella giornata di ieri, intanto, la famiglia Lynch ha rotto il silenzio attraverso un portavoce, esprimendo il proprio dolore e ringraziando tutti coloro che hanno partecipato alle operazioni di soccorso e ricerca. Anche la Camper & Nicholsons, società di gestione della barca a vela Bayesian, ha manifestato la sua gratitudine per l’impegno dimostrato dalle squadre di soccorso.

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