L’estate delle isole Eolie è stata scossa da due tragici eventi che hanno colpito le comunità di Vulcano e Stromboli. A Vulcano, Alberto De Domenico, un giovane di 22 anni originario di Messina, è deceduto mentre nuotava in piscina nella località panoramica di Lentia.
In vacanza con la famiglia nella loro casa estiva, Alberto si era tuffato in acqua per rinfrescarsi, quando si è sentito male. Nonostante l’allarme immediato e l’intervento rapido dei soccorritori, incluso il medico dell’isola e i volontari della Croce Rossa, il giovane è stato trovato in arresto cardiaco e non è stato possibile rianimarlo.
Nella stessa giornata, quella di ieri, sull’isola di Stromboli, l’imprenditore cinquantenne Pier Paolo Cincotta è morto per cause naturali, probabilmente in seguito ad un infarto.
Per la famiglia di Alberto, questa tragedia si somma a un altro dolore: quattro anni fa, la sorella del giovane era morta in un incidente stradale a Ganzirri, Messina. La salma di Alberto è stata trasferita a Milazzo e poi a Messina per l’autopsia, disposta dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto.
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