Alcune capre selvatiche di Alicudi sono state trovate morte dopo essere rimaste impigliate in reti da pesca piazzate da alcuni cittadini stanchi delle incursioni degli animali.
La scoperta è stata fatta nella zona di Pianicello. Il Comune aveva incaricato una ditta specializzata di catturare le capre, ma le reti abusive hanno causato una tragedia.
La denuncia è stata sollevata da Lndc Animal Protection, Lav e Vitadacani, che chiedono alle autorità di intervenire con urgenza per rimuovere le reti presenti sull’isola.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Le associazioni affermano: “Dalle foto e dai video disponibili si vedono due corpi senza vita, ma ogni giorno nuove capre rischiano di rimanere impigliate e di morire. Chiediamo la rimozione immediata delle reti e la verifica della presenza di altre trappole simili in tutta l’isola”.
Anche l’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (Aidaa) ha protestato, presentando una denuncia sull’attività di bracconaggio. “Era prevedibile che qualcuno approfittasse della decisione del Comune di Lipari di catturare le capre selvatiche di Alicudi per regalarle ai privati”, afferma Aidaa. “Le associazioni animaliste hanno fatto bene a intervenire e mostrare cosa succede a queste capre intrappolate. Speriamo che il sindaco riveda la sua decisione e che le capre possano rimanere sull’isola”.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 500MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
L’Arancia Rossa di Sicilia IGP protagonista del “Viaggio nelle eccellenze”. Il Consorzio di Tutela partecipa…
La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 12 anni di carcere per l'ex…
Nuovo scenario diplomatico quello che si apre sulla guerra in Ucraina, con la situazione sul…
Scattano gli arresti per 10 persone - otto portate in carcere e due ai domiciliari…
Una misura digitale destinata a cambiare le regole in tutto il mondo: l'Australia ha ufficializzato…
Devastazione e saccheggio, danneggiamento, imbrattamento, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, lancio di bottiglie incendiarie,…