(gf) A causa dell’intensificarsi dell’attività eruttiva dell’Etna e della conseguente emissione di cenere vulcanica nell’atmosfera, l’Unità di crisi ha deciso di chiudere il settore dello spazio aereo B2. Per l’eruzione registrata ricaduta di cenere su numerosi abitati nella zona sud orientale etnea, e fino a Catania
Questo provvedimento ha un impatto significativo sui movimenti aerei nell’aeroporto di Catania, dove ora sono consentiti solo cinque arrivi ogni ora. Le partenze saranno gestite in base alle disponibilità e alle condizioni di sicurezza.
Lo comunica la Sac, la società che gestisce l’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini. La Sac invita i passeggeri a controllare lo stato dei propri voli direttamente con le compagnie aeree prima di recarsi in aeroporto, per evitare ulteriori disagi.
Da segnalare una fitta pioggia di cenere vulcanica nell’area del casello di San Gregorio, ingresso per l’autostrada A18 Catania-Messina. E stesso problema si verifica anche nell’area di Aci Castello e nella zona nord di Catania.
(foto e video Alfio Landro, Alfio Privitera e etna3340.com)
A volta il bisogno di lavorare "supera" la sicurezza: ecco la lista che è stata…
La Sicilia si prepara a vivere ore di forte instabilità atmosferica, con piogge, vento di…
Una giornata iniziata con paura e angoscia si è trasformata in una storia piena di…
Le autorità austriache hanno riaperto le indagini sulla tragica morte di Aurora Maniscalco, la hostess…
Un'altra stagione iniziata fra grandi cabmiamenti, per la tv italiana: a decidere non sono più…
In Europa è in corso un 'focolaio transfrontaliero prolungato' di Salmonella Strathcona che ha provocato…