Ecco Alessio Dionisi: “Palermo, che passione: un passo indietro per progetto importante”

“Sono molto felice di essere qui: ho accettato con grande entusiasmo questa sfida, percepisco già la grande passione della piazza e non vedo l’ora di iniziare. Ho fatto un passo indietro per farne tre in avanti, partiamo da un’ottima base rappresentata dal City e dalle aspettative di una piazza davvero importante: dall’esterno può sembrare un passo indietro ma io sono uno che ha fatto tanti anni in Serie D”. Queste le parole del nuovo tecnico del Palermo, Alessio Dionisi, che si è presentato alla stampa questo pomeriggio allo stadio Renzo Barbera.

“Le difficoltà fanno parte dello sport e della vita, il nostro obiettivo è migliorare quanto fatto di buono finora nella costruzione e nella programmazione – prosegue Dionisi -. Questi colori sono unici e sono felice di rappresentarli: l’esonero a Sassuolo fa parte dell’esperienza nel calcio, adesso sono alla mia prima volta in una piazza del sud e sono molto curioso”.

 “Ripartiremo dalla qualità dei giocatori, in base a quello sceglierò il modulo migliore: non dobbiamo modellarci in base ai momenti, ma cercheremo di essere più efficaci possibili. Di sicuro non giocheremo a tre dietro, per il resto si vedrà”.

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Così ha aggiunto il nuovo allenatore del Palermo. “Ho parlato telefonicamente con tutti e non vedo l’ora di presentarmi personalmente – ha spiegato Dionisi -. Ho detto ai giocatori cosa mi aspetto quando scenderanno in campo e ho voluto ascoltare le loro motivazioni per capire da dove ripartiremo: ho già un’idea su tutti i ragazzi dell’organico e c’è condivisione di intenti con il resto della società, la valorizzazione riguarda tutti i giocatori e non solo i giovani. L’obiettivo è che ci sia più competizione possibile per tirare fuori qualcosa in più da tutti”.

“Speriamo di essere all’altezza delle aspettative: so cosa ha fatto il Palermo l’anno scorso – prosegue Dionisi – e abbiamo le idee chiare su dove migliorare. Convinceremo la piazza con risultati, volontà e determinazione: devo adeguarmi all’ambiente, rappresentato dalla passione della gente e dalla qualità dei giocatori”.

“L’obiettivo è creare un’identità, che non significa vincere sempre ma rialzarci nelle difficoltà e gettare il cuore oltre l’ostacolo – continua Dionisi, – La passione viene prima della pressione: pretendo disponibilità dai giocatori, perché se non si va nella stessa direzione non si può stare in questa squadra. Ci vuole tempo per amalgamare e mettere dentro i pezzi giusti, ma c’è un’ottima base: bisogna essere uniti, soprattutto quando non si vince, e l’arrivo è lontano. I tifosi vorrebbero un progetto a breve termine, ma il gruppo ragiona sulla media-lunga distanza: c’è grande potenziale, spero riusciremo ad andare tutti nella stessa direzione perché tutti vogliamo vedere il Palermo in alto e c’è un coinvolgimento viscerale da parte della piazza”.

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