Un avvocato e ricercatore universitario è stato brutalmente aggredito sabato sera vicino al Teatro Massimo.
Il professionista era intervenuto per rimproverare un gruppo di ragazzi che stavano rubando un monopattino in via Ruggero Settimo, filmando la scena per documentare il furto.
Dopo essersi allontanato insieme alla fidanzata, è stato accerchiato da un branco di undici persone, tra cui anche alcuni adulti, che lo hanno colpito con violenza al volto, provocandogli ferite e una frattura al naso.
Gli agenti di polizia, intervenuti sul posto, hanno acquisito le immagini dell’aggressione e sono riusciti a identificare tutti gli aggressori, provenienti da Palermo e da un paese della provincia.
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L’avvocato, sebbene in buone condizioni generali, dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico per la frattura nasale. L’episodio ha suscitato grande indignazione, evidenziando ancora una volta la necessità di una maggiore sicurezza in città.
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