“I ponti sospesi sono per definizione più resistenti ai terremoti di qualunque altra struttura proprio per come sono fatti. Se venisse oggi un terremoto come quello degli inizi del ‘900 a Messina crollerebbe una grossa parte dei fabbricati e delle costruzioni che ci sono ma il ponte resterebbe lì. Se ci fosse un terremoto superiore resterebbe in piedi solo il ponte”.
Si tratta delle parole di Pietro Salini, l’ad di Webuild, ospite a ReStart su Rai Tre. Rassicurazioni sono arrivate anche sul pericolo vento: “Il ponte è progettato per resistere a folate di vento fino a 300 km/h, mentre il massimo registrato negli ultimi 100 anni è di 100 km/h per un breve periodo”.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
Salini si è quindi detto disponibile a parlarne con Elly Schlein. “Io non ho parlato con la segretaria del Pd ma sono pronto a farlo ben volentieri e a spiegarle le ragioni tecniche dell’esistenza del ponte”.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
Giorno 18 settembre, alle ore 17:00 nell’aula consiliare di Palazzo Bongiorno del Comune di Gangi,…
Ancora incidente mortale sulle strade siciliane. E' accaduto tutto all'alba di oggi, sulla statale 113,…
Finisce a botte, a causa del volume della musica: i carabinieri di Carini, con il…
Un caso a dir poco incredibile, e che ha svelato gravi irregolarità a proposito di…
Il nuovo capitolo della carriera della Pausini fra musica, incomprensioni e "rispetto": ecco cosa è…
Ci sono luoghi che non sono semplici locali o negozi, ma veri simboli di una…