Il ko, questa volta, è di quelli che fanno più male. E i fischi del Renzo Barbera hanno fatto da sottofondo ad una situazione che, ad oggi sembra con poche vie d’uscita.
Contro il Venezia il Palermo affonda ancora una volta davanti ai propri tifosi, confermando in quello che doveva essere un big match fra due pretendenti alla promozione, un divario fin troppo grande.
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E adesso i rosa vanno in pausa, con l’ipotesi di un cambio in panchina che rimane, appunto, al momento soltanto una ipotesi. Il City group non lascia trapelare nulla, ma non si può escludere che l’esonero del tecnico Corini non sia fra gli argomenti della dirigenza. E’ da considerare proprio la coincidenza della sosta, che arriva proprio adesso, e che porterà la squadra in queste settimane alla sfida contro il Pisa.
Servirà cambiare, a 8 giornate dal termine? Sono tanti gli interrogativi, in questo caso.
Di certo, il Palermo nell’anticipo del venerdì non ha dato seguito alla vittoria di Lecco, e dopo il “doppio colpo” dei veneti nella prima frazione, oltre ad una impalpabile reazione nella ripresa, i fischi del numerosissimo pubblico (oltre 27mila i presenti in viale del Fante) sono stati assordanti.
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Il 3-0 degli arancioneroverdi non rappresenta che un altro capitolo della crisi rosanero. Una netta svolta, a questo punto, non sarebbe più una “sorpresa”.
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