Le indagini forniscono le prime verità, sull’omicidio nel quartiere Sperone, a Palermo. Secondo gli inquirenti la lite culminata nell’omicidio di Giancarlo Romano, 37 anni, sarebbe nata per il tentativo di estorsione sui proventi illeciti delle scommesse clandestine.
Ci sarebbe in ballo anche un debito che non è stato mai onorato. Sono tre le persone fermate dopo la tragedia. Alessio Caruso, il giovane di 29 anni che è stato invece ferito all’addome – sottoposto a un intervento chirurgico all’ospedale “Buccheri La Ferla” – è stato fermato, così come il padre ed il figlio.
Ai tre vengono contestate, a vario titolo, le accuse di omicidio, tentato omicidio, porto abusivo d’arma da fuoco e tentata estorsione, reati aggravati dal metodo mafioso.
Così come è emerso dalle indagini, Caruso, poco avrebbe avuto, prima dell’omicidio, una discussione culminata in una sparatoria con un 55enne, di fronte ad una sala scommesse che si trova in Corso dei Mille.
Poi, la nuova lite allo Sperone, dove Romano è stato ucciso. Fondamentali, per ricostruire i fatti, le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza. Due le armi utilizzate negli scontri a fuoco.
💪 SIAMO ANCHE SU GOOGLE NEWS! Seguici cliccando QUI! 🖋
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
Ci sono luoghi che non sono semplici locali o negozi, ma veri simboli di una…
Fondamentale considerare anche la questione sicurezza, prima di far le valigie: la classifica Global peace…
La bellezza in pasticceria è di casa e a volte la creatività arriva a trasformare…
Un omicidio, quello di Stefano Gaglio, 39 anni, che ha scosso l’intera città di Palermo.…
Continui cambiamenti, disagi e nuove strategie: un'importante novità per una compagnia aerea attiva anche in…
La città piange un ragazzino di appena 13 anni, amato da tutti per la sua…