L’ennesima aggressione all’interno di un ospedale. Questa volta i fatti avvengono all’interno del “Cervello” di Palermo, dove un medico, Alfredo Caputo, il responsabile di Endocrinologia oncologica Alfredo Caputo, è stato aggredito con un tirapugni.
La violenza è avvenuta da parte di un paziente. Nel corso di una visita ambulatoriale il medico aveva negato al responsabile dell’aggressione la prescrizione di un farmaco. La risposta, da parte dell’uomo, è stata quella di tirare fuori il tirapugni.
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Caputo è stato sfregiato all’orecchio e al volto. L’aggressore avrebbe poi anche rotto un braccio alla vittima e poi sarebbe fuggito. Il medico è stato trasferito immediatamente in sala operatoria. Sui fatti del “Cervello” la polizia ha aperto una indagine.
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