La condanna è adesso definitiva, dopo la conferma della prima sezione della Corte di Cassazione: nei confronti di Alberto Pietro Mulè la pena è di 23 anni e 6 mesi, per l’omicidio di Paolo La Rosa.
Il ragazzo di 21 anni venne ucciso nel febbraio del 2020 a Terrasini. L’assassinio avvenne in piazza Titì Consiglio, nella cittadina in provincia di Palermo, proprio di fronte ad un locale notturno. Paolo venne ucciso con una coltellata.
Nell’aprile dello scorso anno la Corte di Assise di Appello aveva riconosciuto sussistente l’aggravante dei motivi abietti e futili che non era stata accolta in primo grado, aumentando da 16 a 23 anni e 6 mesi di reclusione la condanna dell’imputato.
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