Le violenze ed i maltrattamenti sarebbero andati avanti per oltre 20 anni. Un lasso di tempo incredibilmente esteso. E lei avrebbe subìto minacce ed anche botte anche quando era incinta, o quando si trovava davanti ai figli ancora minorenni.
Poi, dopo tutto il tempo passato, non ce l’ha più fatta. È scattato qualcosa. Ed è arrivata la decisione di denunciare l’ex marito ai carabinieri. L’inchiesta si è, così, potuta sviluppare, fin quando dalle indagini che hanno accertato i maltrattamenti in famiglia, la Procura distrettuale di Catania ha chiesto e ottenuto per l’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla donna, con l’applicazione del braccialetto elettronico.
Tutto sarebbe avvenuto già subito dopo il matrimonio. Con l’arrivo del 2000, l’uomo avrebbe tentato di strangolare la moglie. Tutti episodi che sono stati denunciati ai carabinieri nel Catanese dalla donna soltanto lo scorso ottobre.
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La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato l’ultimo episodio di violenza fisica e verbale. Negli anni, l’uomo avrebbe attaccato la moglie anche quando era incinta, con i figli che, successivamente, erano stati testimoni delle violenza del padre.
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