“Un angelo al galoppo”, Custonaci e San Vito Lo Capo ricordano Giuseppe Di Matteo

I comuni di Custonaci e San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, commemoreranno giovedì prossimo, 11 gennaio, il piccolo Giuseppe Di Matteo con l’evento “Un angelo al galoppo“.

La manifestazione si svolgerà a Custonaci in via Assieni a partire dalle 10 del mattino alla presenza delle autorità civili, militari e religiose. Il corteo partirà alla volta di piazza Municipio dove alle 11.45 inizierà la cerimonia.

Inoltre parteciperanno le scolaresche dell’Istituto comprensivo “Lombardo Radice – E. Fermi“, che realizzeranno dei cortei e dei colorati e rumorosi flash mob per la legalità nei rispettivi territori.

A San Vito Lo Capo l’appuntamento è alle ore 11 presso Palazzo La Porta, la cerimonia si svolgerà alle 11:15 in Piazza Santuario e verrà conclusa con un flash mob alle ore 12:30.

Chi era Giuseppe Di Matteo

Giuseppe Di Matteo era il figlio del mafioso pentito Santino Di Matteo. Venne rapito ad appena 12 anni da alcuni mafiosi travestiti da poliziotti della DIA che gli avevano promesso di portarlo dal padre, che al momento era in una località segreta sotto protezione a causa della sua collaborazione con la magistratura.

Durante i 25 mesi di prigionia Di Matteo venne tenuto prigioniero per circa 2 mesi anche a Purgatorio, località al confine tra Custonaci e San Vito Lo Capo.

L’11 gennaio 1996 Giuseppe Di Matteo viene brutalmente ucciso, prima strangolato e poi sciolto nell’acido affinché il corpo non venisse mai più ritrovato.