Gli agenti della Scientifica hanno lavorato fino a tarda notte per ricostruire la dinamica dell’omicidio di Rosolino Celesia (LEGGI), il ragazzo ucciso con alcuni colpi di pistola al Notr3, a Palermo, la notte del 21 dicembre.
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Il lavoro dei poliziotti ha permesso di acquisire diversi video, girati sia dalle telecamere del locale che da quelle della videosorveglianza esterna.
Nel primo si sentono nitidamente i colpi di pistola (e sono più dei due che hanno ferito a morte il giovane), nel secondo si vede il fuggi fuggi generale e alcune persone che portano fuori il corpo della vittima. Il giovane si sarebbe andato ad appoggiare su un’auto parcheggiata in via Giovanni Raffaele.
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In quel punto – dove c’è l’uscita secondaria del locale – sono state ritrovate alcune tracce di sangue. E poi, c’è anche un terzo video in cui si vede l’ambulanza che ha portato Celesia nel al pronto soccorso dell’ospedale Civico di Palermo.
La morte sarebbe stata provocata da un ragazzo di 17 anni, che è stato fermato con il fratello 22enne (LEGGI).
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