Calogero Raccuglia, operaio della Forestale che era caduto in un burrone lo scorso 21 ottobre, non ce l’ha fatta. L’uomo è morto in ospedale a distanza di poche settimane, a causa delle gravi ferite che si era procurato.
Aveva 66 anni, l’operaio, che era impegnato nello scorso mese in un cantiere di Monte Cuccio, a Palermo. Era di Torretta, ed era subito stato trasportato e ricoverato in ospedale dopo il grave infortunio.
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Raccuglia era uno dei lavoratori “sessantottosti”, ovvero assunto annualmente per 68 giorni dall’ufficio sviluppo territoriale. “Cordoglio e vicinanza, ancora una volta, siamo costretti ad esprimere nei confronti ai familiari ed ai colleghi di una vittima del lavoro. Siamo preoccupati per quanto è accaduto negli ultimi mesi”, hanno dichiarato Giuseppe La Bua, segretario territoriale della Uila-Uil di Palermo, Totò Guastella, capo Lega della Uila-Uil di Torretta e Michelangelo Ingrassia, componente del comitato consultivo provinciale Inail di Palermo in rappresentanza della Uil per il settore agroforestale.
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