“Ho sentito parlare di ‘rieducazione’ per gli stupratori. Ma come si fa a pensare di rieducare una persona e lasciarla nuovamente in giro dopo che ha rovinato una ragazza?”.
Si tratta soltanto di alcune delle parole che la ragazza vittima dello stupro di gruppo avvenuto a Palermo lo scorso 7 luglio ha deciso di affidare, con una lettera, a “Zona Bianca”, il programma condotto da Giuseppe Brindisi in prima serata su Retequattro.
LEGGI ANCHE: “Mi portate alla morte”: stupro Palermo, la 19enne trasferita in comunità
LEGGI ANCHE: Le agghiaccianti chat: “Era svenuta… Troppi cianchi, cumpà”
“Perché lasciarmi condizionare l’esistenza così tanto da persone che vogliono solo questo? Devo andare avanti, voglio farlo, controvoglia, ma devo riuscirci. Non solo perché voglio una vita migliore ma anche per mia madre, che nonostante fosse molto malata e bloccata a letto, si faceva sempre vedere col sorriso”.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su Teleone.it
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
È partito questa mattina e proseguirà fino al 6 settembre, il primo bus del servizio…
Non c'è stato nulla da fare, è tragedia a Messina. Una donna di 41 anni…
Quando ci si trova in questo posto, sembra di trovarsi immersi in una "magia": ed…
Drammatico episodio a MEssina, dove una donna insieme alla figlia neonata è caduta dal primo…
Ottime notizie, dopo una giornata di paura per Federico Ottaviano. Il veterinario e velista, 67…
E' una vera delizia, e non serve nemmeno tantissimo tempo per prepararla: il procedimento La…