Dimenticato 8 ore sullo scuolabus: dramma a Teramo, bimbo di 3 anni bloccato da cintura

E’ stato incredibilmente e letteralmente “dimenticato” all’interno dello scuolabus. Protagonista della drammatica vicenda, un bimbo di appena tre anni, che è rimasto senza alcun aiuto per ben otto ore.

Il piccolo è rimasto, fra l’altro, totalmente bloccato nel mezzo, e senza la possibilità di muoversi o di tentare di chiedere aiuto, a causa della cintura del seggiolino. Un’altra tragedia sfiorata, dopo il dramma avvenuto qualche settimana fa a Roma (LEGGI), nella provincia di Teramo. Questa volta, tuttavia, fortunatamente il piccolo è stato poi tratto in salvo.

La vicenda ha preso una piega diversa quando il bambino è stato soccorso. Stava iniziando, dopo essere rimasto per 8 ore da solo, a sentirsi male, a causa della disidratazione. La vicenda è venuta fuori perché è stato un parente del bimbo a parlarne attraverso i social network.

E’ stata, per l’esattezza, la zia a rendere nota la vicenda, spiegando che “è ancora vivo, anche se disidratato e con evidenti lividi sul corpo causati dalla cintura del seggiolino, a cui è rimasto legato durante tutto quel tempo”. Così la zia del bambino, Maria Firmani, che ha spiegato che “16 l’assistente e l’autista “l’autista dello scuolabus ha riportato mio nipote di 3 anni a sua madre dicendo: “Signora, ci scusi, abbiamo dimenticato vostro figlio per 8 ore all’interno dello scuolabus”.

“Le uniche parole che sono riusciti a dire – ha sottolineato la donna – sono state “Non ci denunciate…”. Denunciarli è il minimo, e sono stati solo fortunati che mio fratello non fosse lì quando hanno riportato il bambino disidratato. Non voglio nemmeno immaginare in che condizioni fosse”. Il bimbo di 3 anni è stato poi portato in ospedale, mentre i familiari hanno poi deciso di presentare una denuncia.