Ha chiesto di essere nuovamente interrogata, Daniela Lo Verde, l’ex “preside antimafia” della scuola Giovanni Falcone del quartiere Zen, a Palermo.
La docente ha voluto raccontare la propria verità ai pubblici ministeri della procura europea. “È stata una leggerezza”, ha ammesso nel confronto con i pm, che hanno, tuttavia, confermato la misura degli arresti domiciliari, così come per il suo vice, Daniele Agosta.
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