Sono stati fermati dai carabinieri: si tratta di due fratelli, che sono stati ritenuti autore e complice dell’agguato di ieri a colpi d’arma da fuoco, un fucile da caccia caricato a pallini, ai danni di un imprenditore ed a suo figlio, a Scicli.
I due presunti responsabili sono stati fermati in autostrada, mentre si trovavano in Calabria. Si tratta di due pregiudicati, e non è chiaro se stessero fuggendo. Secondo le prime informazioni raccolte, dietro la sparatoria ci sarebbero vecchi dissidi tra le due famiglie.
🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲
Nella periferia della cittadina in provincia di Ragusa, in contrada San Marco, un uomo armato di pistola a pallini da caccia ha mirato contro l’imprenditore, titolare di una casa di riposo, e contro il figlio di quest’ultimo. I due sono rimasti gravemente feriti al volto ma non sono in pericolo di vita. Dopo l’episodio, le vittime si sono recate dai carabinieri in cerca di soccorso, forse temendo per la propria vita. Per le due persone sospettate l’accusa sarebbe quella di tentato omicidio.
🖋 CONTINUA A LEGGERE su teleone.it
🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲
💪 I più cliccati negli ultimi giorni
Via libera dal governo Schifani, nella seduta di giunta di oggi, al completamento della procedura…
I due militari della Guardia Nazionale della West Virginia raggiunti da colpi di arma da…
Un ragazzo di prima media, affetto da una grave forma di autismo, è stato sospeso…
La Polizia a Niscemi venerdì scorso ha dato esecuzione all'ordinanza di applicazione di misura cautelare,…
Un grande corteo nazionale “No Ponte” è in programma sabato 29 novembre a Messina. Alla…
La Procura di Siracusa ha disposto il sequestro preventivo di un serbatoio dell'impianto Isab nel…