“La preoccupazione che manifesta la popolazione dell’area orientale della Sicilia ha indotto il Governo ad avere un attimo di riflessione e confronto e la possibilità di chiedere al Ministero una deroga a quanto è stato precedentemente stabilito”.
Lo ha detto l’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Giovanna Volo, intervistata da Tgr Sicilia, in merito alle polemiche relative alla chiusura della convenzione con il Bambino Gesù di Taormina. Dal Pnrr stanno per arrivare 800 milioni di euro per la medicina territoriale.
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“Abbiamo già avviato le procedure di affidamento degli appalti – ha spiegato Volo – per le ristrutturazioni e gli adeguamenti strutturali delle case e degli ospedali di comunità. Due realtà come Catania e Caltanissetta sono pronte a partire. Già nei primissimi giorni di giugno potremo inaugurare e avviare questa attività”.
Sulla mozione di sfiducia presentata ieri all’Ars nei suoi confronti dai gruppi parlamentari Sud chiama Nord e Sicilia Vera, “la nostra condizione di completamento degli uffici – ha sottolineato Volo – ha determinato ritardi nella presentazione da parte mia delle risposte alle interrogazioni. Questo mi dispiace ma adesso che siamo al completo – ha concluso – spero di non avere più ritardi in questo senso”. 🖋 CONTINUA A LEGGERE su teleone.it
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