News e Focus

Bimba di 7 anni bocciata per le assenze: il Tar la promuove e condanna la scuola

Era stata bocciata in seconda elementale, fondamentalmente per motivi di assenze. Troppe, durante l’anno, secondo i docenti, nonostante i voti. La bimba, che ha 7 anni, non andava male nelle varie materie, ma stava poco “in classe”.

Ad ammetterla, poi, alla classe successiva, sono stati i giudici della terza sezione del Tar di Bari. I genitori della bambina hanno, infatti, presentato ricorso contro la scuola e il ministero dell’Istruzione, rappresentati e difesi dagli avvocati Giacomo Valla e Roberta Valla. A decidere per la bocciatura è stato il Collegio dei docenti.

“Troppe assenze maturate durante l’anno”, hanno scritto i docenti nella valutazione finale: “L’alunna è integrata – hanno scritto gli insegnanti – nel gruppo di classe. Rispetta gli altri, ma poco le regole scolastiche e la vita sociale. Ha sviluppato un impegno limitato alla richiesta. Ha evidenziato un interesse selettivo. La partecipazione è stata discontinua e sollecitata. Ha raggiunto una minima autonomia personale. Il metodo di studio è essenziale per le fasi del lavoro scolastico. A causa delle sue ripetute assenze la preparazione risulta lacunosa, pertanto è insufficiente“.

🟢 LA “CARICA” DEI 400MILA: seguici su FACEBOOK! 📲

Secondo la legge, tuttavia, come hanno chiarito i giudici, le alunne e gli alunni della scuola primaria “sono ammessi alla classe successiva e alla prima classe di scuola secondaria di primo grado anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione”. Ed è la scuola, qualora vi siano alunni che faticano più di altri ad apprendere, ad attivare “specifiche strategie per il miglioramento dei livelli di apprendimento“.

L’eventualità della bocciatura alle elementari, dunque, è ammessa soltanto quando ci siano “casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione”.

🎥 GUARDA TUTTI I VIDEO! – CLICCA QUI 📲

Tenuto conto dell’età della bambina e del suo stato di salute, che l’ha costretta a ripetute assenze giustificate dal pediatra, e del fatto che la piccola ha “comunque conseguito voti non negativi in varie materie e, infine, della constatazione che la frequenza scolastica nella scuola primaria di primo grado non rileva ai fini della validità dell’anno scolastico”, è stata così annullata la bocciatura da parte dei giudici del Tar.

La bambina è stata dunque ammessa alla terza elementare, mentre il Ministero e la scuola sono stati condannati a risarcire con mille euro la famiglia della piccola. 🖋 CONTINUA A LEGGERE su teleone.it

I più letti negli ultimi giorni

redazione

Recent Posts

Polpette di zucchine, la ricetta squisita con pochissime calorie: in 5 minuti hai preparato la cena per tutti quanti

Ecco come "alleggerire" l'alimentazione senza rinunciare alle bontà della cucina: la ricetta.  Con l’avvicinarsi della…

3 minuti ago

Scontro fra tir e furgone lungo la Tangenziale di Catania: ferito un uomo

Incidente lungo la Tangenziale di Catania in prossimità dello svincolo per San Giorgio, in direzione…

5 ore ago

L’oroscopo di giovedì 1 maggio 2025: Gemelli, volano eros e amore in coppia

Oroscopo del giorno - Ariete Noia, stanchezza, irritabilità e imprevisti non vi permetteranno di concentrarvi…

5 ore ago

“Ho ricevuto 760 euro”: tantissimi italiani festeggiano per il nuovo bonus | Addio lunghe file al Caf o dal commercialista, serve solo un documento

Dall'acquisto di una casa alle grandi spese che ne derivano: una importante occasione. Acquistare casa,…

5 ore ago

I turisti non hanno dubbi: “È la più sporca” | Purtroppo questa città italiana è considerata la peggiore

Risultati sorprendenti dagli studi europei sulle città in cui si vive meglio, ma soprattutto quelle…

17 ore ago

Lancia la figlia neonata dal balcone, la piccola muore a 7 mesi: dramma nel Catanese

Drammatico episodio nel Catanese. A Misterbianco una donna avrebbe lanciato una bimba di appena sette…

20 ore ago