C’è anche Rosario Aitala fra i tre membri firmatari del mandato d’arresto della Corte penale internazionale per il presidente della Russia, Putin. Il mandato è stato emesso accogliendo le richieste del procuratore Karim Khan.
Aitala è un ex funzionario di polizia di 54 anni, componente della Commissione del ministero della Giustizia che ha lavorato alla stesura del Codice sui crimini internazionali. È nato a Catania ed insegna Diritto internazionale alla Luiss.
L’approvazione del Codice è avvenuta ieri, data dal Consiglio dei ministri, e questo sarà illustrato lunedì prossimo, 20 marzo, a Londra, da Nordio alla conferenza dei ministri della Giustizia di supporto all’azione della Corte penale internazionale.
Putin sarebbe “responsabile del crimine di guerra di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dall’Ucraina alla Russia”. Ma secondo Mosca le decisioni della Corte penale “non avrebbero alcun significato”.
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